giovedì 21 maggio 2015

Strategie per favorire la lettura al nido

La lettura di libri illustrati ha grande importanza per lo sviluppo dei bambini di asilo nido, quindi è utile che le educatrici possano incentivarla con strategie educative mirate e con più attività tra loro connesse. La lettura, infatti, non è un’attività fine a se stessa, ma “un'occasione complessiva di creare situazioni piacevoli, di sollecitare motivazioni, di affinare competenze in una visione globale in cui aspetti emozionali e cognitivi sono strettamente intricati come è peculiare di questa età” (Mantovani, 1989, pag. 18).

Una strategia generale per la lettura, cioè valida per tutte le età, si basa sul fatto che, per incentivare la lettura, l’educatrice di asilo nido deve sempre riconoscere, apprezzare esplicitamente e rinforzare positivamente tutti gli sforzi di ciascun bambino inerenti alla lettura e l’uso del libro.

Infatti, sia nella fase del libro-giocattolo sia più tardi, l’importanza della lettura percepita dai bambini di asilo nido è sempre direttamente proporzionale alla qualità della relazione educatrice-bambini e all’atteggiamento complessivo della educatrice verso i libri e verso l’attività di lettura stessa (l’educatrice, infatti, rappresenta un modello per i bambini). 

Di conseguenza, le azioni della strategia generale per la lettura mirano a:

  • Qualità della relazione educatrice-bambino durante la lettura
  • Atteggiamento delle educatrici verso i libri e l’attività di lettura

Strategia I: Qualità della relazione educatrice-bambino durante la lettura.
La prima parte della strategia generale è volta a incrementare la qualità della relazione educatrici-bambini (dal punto di vista dei bambini) durante la lettura. 
Proponiamo tre azioni:

  • Condivisione del libro con l’educatrice
  • Condivisione del libro con i pari (dopo i 24 mesi) – Sfruttare le coppie di amici/amiche
  • Condivisione del libro con la famiglia


Strategia II: Atteggiamento delle educatrici verso i libri e l’attività di lettura
La seconda parte della strategia generale è volta a migliorare l’atteggiamento complessivo delle educatrici verso i libri e l’attività di lettura stessa. 
L’importanza dell’atteggiamento delle educatrici è ben evidente riflettendo su questi due esempi:

Proporre specifiche attività di lettura ogni uno-due giorni per i bambini è molto più significativo che proporre un laboratorio settimanale; il tutto è inoltre molto diverso dal lasciare libero accesso ai libri ed essere, come educatrice, sempre pronta a leggere una storia quando un bambino le porta un libretto illustrato (ad esempio durante il gioco libero).
Le educatrici devono considerare che i libri per gli asili nido sono oggetti con una breve vita utile e devono essere “consumati” dai bambini, evitando quindi atteggiamenti verbali o non verbali che esprimano sensazioni negative a fronte di comportamenti perfettamente naturali dei bambini stessi.
Per migliorare l’atteggiamento complessivo delle educatrici verso i libri e l’attività di lettura stessa, proponiamo queste 4 azioni:


  1. Aumento della presenza fisica dei libri in Sezione
  2. Predisporre più attività specifiche per la lettura
  3. Sfruttare il libro e le storie lette per avviare altre attività
  4. Disponibilità dell’educatrice alla lettura
  5. Preparare la lettura






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